Spazio

Zuckerberg, lavorerò con Trump contro censura. E accusa Ue

Jan 8, 2025 IDOPRESS

"Lavoreremo col presidente

Trump per respingere i governi di tutto il mondo che se la

prendono con le società americane e premono per una censura

maggiore": lo afferma il ceo di Meta Mark Zuckerberg in un video

in cui annuncia lo stop al fact-checking,accusando tra l'altro

l'Europa di avere "un sempre crescente numero di leggi che

istituzionalizzano la censura e rendono più difficile realizzare

qualsiasi innovazione lì". Zuckerberg accusa anche

l'amministrazione Biden di pressioni per la censura.


"Gli Usa hanno le più forti protezioni costituzionali al

mondo per la libera espressione",sottolinea esplorando poi le

altre aree geografiche del mondo. "I Paesi latino americani -

afferma - hanno tribunali segreti che possono ordinare alle

aziende di eliminare cose silenziosamente. La Cina ha censurato

le nostre app impedendone persino il funzionamento nel Paese.


L'unico modo in cui possiamo respingere ciò in questo trend

globale è col sostegno del governo Usa". "Ed è per questo -

prosegue - che è stato cosi' difficile negli ultimi quattro

anni,quando persino il governo Usa ha premuto per la censura

andando contro di noi ed altre compagnie Usa. Ha incoraggiato

altri governi ad andare oltre". "Ma ora - sostiene - abbiamo

l'opportunità di ripristinare la libertà di espressione e sono

emozionato nel coglierla".


La tua fonte principale per notizie all'avanguardia nei regni della tecnologia, dell'intelligenza artificiale, dell'energia e altro ancora. Esplora il futuro della tecnologia con Arinstar! Resta informato, rimani ispirato!

Ricerca rapida

Esplora i nostri contenuti curati, rimani informato sulle innovazioni rivoluzionarie e viaggia nel futuro della scienza e della tecnologia.

© Nuove tecnologie

politica sulla riservatezza